Meister
von San Apollinare Nuovo in Ravenna, Der Zug der Hl. Märtyrerinnen
Basilica
of Sant'Apollinare Nuovo in Ravenna,
Italy: "Procession of the Holy Virgins and Martyrs". Mosaic of a
Ravennate italian-byzantine workshop, completed within 526 AD by the so-called
"Master of Sant'Apollinare".
Basilica
di Sant'Apollinare Nuovo a Ravenna:
"Processione delle sante vergini e martiri". Mosaico di
scuola ravennate italo-bizantina, completato entro il 526 d.C. dal cosiddetto
"maestro di Sant'Apollinare".
Sainte Valérie de Milan
Martyre (+ 171)
et son mari saint Vital de Ravenne (culte supprimé en 1969), martyrs à Ravenne, parents supposés des saints Gervais et Protais.
Dénoncé comme chrétien, Vital fut jeté au fond d'un puits et étouffé sous un tas de pierres et de sable.
A quelque temps de là, Valérie fut battue et torturée au point qu'elle succomba
à ses blessures deux jours plus tard.
SOURCE : http://nominis.cef.fr/contenus/saint/1053/Sainte-Valerie-de-Milan.html
Castro
Caldelas, Igrexa dos Remedios, S Valeria
En Italie, on se souvient
en ce jour de sainte Valérie. Rappelons pour celles qui portent ce beau
nom, toujours en vogue, qu'elle était l'épouse de saint Vital martyr à Ravenne
au 2ème siècle. Valérie rejoindra Milan où, comme lui, elle subit le martyre
pour la foi au Christ.
En France, un culte relie une autre sainte Valérie, martyre, à celui de saint Martial évêque de Limoges au 3ème siècle. Vers l'an 1000, les moines de saint Martial envoyèrent les reliques des deux saints en leur prieuré de Chambon dans la Creuse.
Valère et Valérie, en latin, sens de : brave, vaillant, valeureux.
Rédacteur: Frère Bernard
Pineau, OP
SOURCE : http://www.lejourduseigneur.com/Web-TV/Saints/Valerie
Sculpture
de Sainte Valérie, rue Saint Vital Sauveterre-de-Rouergue
Also
known as
Valerie of Milan
Profile
Wife of Saint Vitalis
of Milan. Mother of Saint Gervase and Saint Protase. Martyred for
given decent burial for Christian martyrs,
and then refusing to sacrifice to pagan gods.
Some modern writers contend
that she may have been a character in a work of fiction mistaken for history.
beaten
to death with clubs in the 1st or 2nd
century in Milan, Italy
relics in
the British Museum and in Thibodeaux, Louisiana
with Saint Vitalis, Saint Gervase and Saint Protase
early female martyr being
beaten with clubs
Additional
Information
Book
of Saints, by the Monks of
Ramsgate
Roman
Martyrology, 1914 edition
books
Our Sunday Visitor’s Encyclopedia of Saints
other
sites in english
sitios
en español
Martirologio Romano, 2001 edición
sites
en français
fonti
in italiano
MLA
Citation
“Saint Valeria of
Milan“. CatholicSaints.Info. 8 April 2020. Web. 28 April 2023.
<http://catholicsaints.info/saint-valeria-of-milan/>
SOURCE : http://catholicsaints.info/saint-valeria-of-milan/
Szent Euphrasius-bazilika, mozaikok (Z-2432 Poreč Kompleks Eufrazijeve bazilike)
Book of Saints –
Valeria – 28 April
Article
(Saint) Martyr (April
28) (1st
century) The wife of Saint Vitalis
and mother of Saints Gervase
and Protase. They were among the first converts to Christianity in
the city of Milan. They were taken to Ravenna,
where Valeria, after her husband and children had laid down their lives for
Christ, worn out by suffering, died in
prison.
MLA
Citation
Monks of Ramsgate.
“Valeria”. Book of Saints, 1921. CatholicSaints.Info.
28 April 2017. Web. 28 April 2023.
<https://catholicsaints.info/book-of-saints-valeria-28-april/>
SOURCE : https://catholicsaints.info/book-of-saints-valeria-28-april/
Navata di destra della
Basilica di Sant'Ambrogio a Milano. Sarcofago tardo-antico
dei santi Nabore e Felice, Materno e Valeria , risalente al secolo VI o VII.
Foto di Giovanni Dall'Orto, 25-4-2007.
Right-side nave of
Sant'Ambrogio basilica in Milan, Italy.
The late antique sarcophagus of Saints Nabor and Felix, Saint
Maternus and Valeria (6th/7th century). Picture by Giovanni Dall'Orto, April 25 2007.
St. Valeria of Milan
Feastday: April 28
Patron: of
Thibodaux, Louisiana; invoked for protection from storms and floods;
Seregno, Italy
Death: 1st century
Valerie is a derivative
of Valeria. St. Valeria was
an early martyr probably
at or near Milan. According to legend, Vitalis was a soldier who, when the
physician St.
Ursicinus of Ravenna wavered
when faced with death for Christ, encouraged him to stand firm. The governor
accordingly ordered Vitalis to be racked and then buried alive, which was done.
His wife, St. Valeria, was set upon by pagans near Milan and
died from their brutal treatment. These things are said to have happened during
the persecution under
Nero, but the second century, under Marcus Aurelius,
is a more likely date for their martyrdom. Their feast day is April 28th.
SOURCE : https://www.catholic.org/saints/saint.php?saint_id=721
Chiesa
San Vitale
S.
Vitael Church in Gorla Maggiore (Italy)
Chiesa
San Vitale
S.
Vitael Church in Gorla Maggiore (Italy)
Valeria of Milan M (RM)
1st century? Allegedly,
Valeria was the mother of SS. Gervase and Protase and wife of Saint Vitalis.
She is said to have been martyred in Milan; however, she appears to be a
fictitious character. The casket which once contained her supposed relics is in
the British Museum (Attwater2, Benedictines, Farmer). In art, Saint Valeria is
depicted with her sons, Gervasius and Protasius, and her husband Saint Vitalis
of Milan. She may be shown being beaten with clubs for refusing to sacrifice to
pagan gods. She is venerated in Milan (Roeder).
SOURCE : https://web.archive.org/web/20181005004316/http://www.saintpatrickdc.org/ss/0428.shtml
Reliques
de Sainte Valeria de Milan, Co-Cathédrale Saint-Joseph,
Thibodaux,
Louisiana
Santa Valeria Sposa
e martire
Martirologio Romano: A
Ravenna, commemorazione di san Vitale: in questo giorno, come si tramanda,
sotto il suo nome fu dedicata a Dio la celebre basilica in quella città. Egli
insieme ai santi martiri Valeria, Gervasio, Protasio e Ursicino è da tempo immemorabile
venerato per l’impavida fede tenacemente difesa.
Santi VITALE, VALERIA e
URSICINO
Vitale e Valeria,
genitori dei santi Gervasio e Protasio, anch’essi martiri, sono celebrati
insieme il 28 aprile. In particolare s. Vitale ha avuto, una raffigurazione
nell’arte molto vasta, a lui sono dedicate la basilica di S. Vitale in Ravenna,
con i suoi magnifici mosaici, la chiesa omonima a Venezia, dove è raffigurato
vestito da soldato a cavallo che solleva uno stendardo, con lancia, spada e
mazza, strumento del martirio della sua sposa Valeria. Ancora a lui è dedicata
la chiesa di S. Vitale a Roma, con gli affreschi narranti il suo
martirio.
Le prime notizie che si
hanno di Vitale e Valeria provengono da un opuscolo scritto da Filippo, che si
nomina ‘servus Christi’ e a cui sono intitolati i più antichi nuclei di vita
cristiana a Milano, come l’hortus Philippi e la domus Philippi; detto opuscolo
fu rinvenuto accanto al capo dei corpi dei martiri Gervasio e Protasio,
ritrovati da s. Ambrogio nel 396.
L’opuscolo oltre a
narrare il martirio dei due fratelli, descrive anche quello dei due genitori
Vitale e Valeria e del medico ligure, forse operante a Ravenna Ursicino,
vissuti e morti nel III secolo; Vitale è un ufficiale che ha accompagnato il
giudice Paolino da Milano a Ravenna.
Scoppiata la persecuzione
contro i cristiani, accompagna, incoraggiandolo Ursicino condannato a morte, il
quale durante il tragitto verso il luogo dell’esecuzione, era rimasto turbato
dall’orrore di trovarsi davanti alla morte violenta. Ursicino viene
decapitato e decorosamente sepolto dallo stesso Vitale, dentro la città di Ravenna.
Lo stesso Vitale viene
arrestato e dopo aver subito varie torture per farlo apostatare dal
cristianesimo, il giudice Paolino ordina che venga gettato in una fossa
profonda e ricoperto di sassi e terra; così anch’egli diventa un martire di
Ravenna e il suo sepolcro nei pressi della città, diviene fonte di
grazie.
La moglie Valeria avrebbe
voluto riprendersi il corpo del marito, ma i cristiani di Ravenna glielo
impediscono, allora cerca di ritornare a Milano, ma durante il viaggio incontra
una banda di villani idolatri, che la invitano a sacrificare con loro al dio
Silvano; essa rifiuta e per questo viene percossa così violentemente, che
portata a Milano, muore tre giorni dopo.
I giovani figli Gervasio
e Protasio, vendono tutti i loro beni, dandoli ai poveri e si dedicano alle
sacre letture, alla preghiera e dieci anni dopo vengono anch’essi martirizzati;
il già citato Filippo ne cura la sepoltura.
Molti studiosi ritengono
che la narrazione sia in parte fantasiosa, riconoscendo nei personaggi citati,
altre figure di martiri omonimi venerati sia a Milano che a Ravenna; l’antica
chiesa di S. Valeria a Milano, distrutta nel 1786, per gli studiosi non era che
la ‘cella memoriæ’ della primitiva area cimiteriale milanese, intitolata
appunto alla gens Valeria.
In ogni modo il racconto
leggendario o veritiero è documentato da celebri monumenti anche di notevole
antichità. La basilica ravennate consacrata il 17 maggio 548, è dedicata oltre
che a S. Vitale anche ai suoi figli Gervasio e Protasio, le cui immagini sono
poste sotto la lista degli apostoli, mentre un altare laterale è dedicato a s.
Ursicino.
Nei mosaici di S.
Apollinare Nuovo poi sono rappresentati tutti i cinque personaggi; dall’11° al
14° posto della fila dei santi vi sono i quattro uomini e al nono posto della
fila delle sante c’è Valeria.
Numerosi documenti e
Martirologi li nominano durante i secoli, specie s. Vitale e s. Ursicino
martiri a Ravenna. A Milano sorsero le tre chiese che data la loro vicinanza,
confermarono la stretta parentela dei martiri, come era uso costruire allora,
la chiesa di S. Vitale, la chiesa di S. Valeria (poi distrutta) e S. Ambrogio
dove riposano i due fratelli gemelli Gervasio e Protasio.
Autore: Antonio Borrelli
SOURCE : http://www.santiebeati.it/dettaglio/91130
Girolamo Francino, San Vitale, 1588
Santa Valeria, patrona di
Seregno
28 Aprile
2020 di Franco Collodet Pubblicato
in Approfondimenti, News, Ricorrenze
Religiose
Santa Valeria, patrona di
Seregno è celebrata il 28 aprile. Valeria è vissuta nel III secolo dopo Cristo.
La sua data di nascita non si conosce esattamente. Ancora molto giovane
Valeria viene data in moglie ad un alto ufficiale dell’esercito. Il militare,
di nome Vitale, viene ucciso in battaglia nei pressi della città
di Ravenna.
La giovane vuole riavere
il cadavere dello sposo e decide di andarlo a cercare. Recuperato il corpo, nel
viaggio di ritorno verso casa, Valeria viene però rapita da un gruppo di
truffatori pagani. I rapitori, conosciuta la sua fede, le chiedono di adorare
gli dei pagani ed abbandonare la fede nel cristianesimo. Valeria, salda nella
sua decisione, rifiuta l’ordine.
Essi allora la
sottopongono ad ogni genere di supplizio ed umiliazione. Le torture inflitte
tuttavia non le fanno cambiare opinione religiosa. Valeria sopravvive alle
sevizie fino a quando un giorno viene percossa fino alla morte.
Il ricordo della sua
morte riaffiora nella storia molti anni dopo, Valeria viene fatta santa e
martire della chiesa cattolica e festeggiata il 28 aprile. Il marito Vitale ed
i suoi due figli Gervasio e Protasio anche loro sono nominati santi.
Patrona di Seregno
Santa Valeria è la
santa patrona di Seregno. La festa tutti gli anni comincia nel paese della
Brianza il 26 Aprile. I suoi festeggiamenti prevedono la processione della
santa con la presenza delle autorità civili e religiose della cittadina.
Nel Santuario di Santa Valeria si celebra una Messa elogiando il
martirio della santa, che decise con tutte le forza di non cambiare credo
religioso.
Il giorno del 26 Aprile,
per la festa di santa Valeria, di solito Seregno ospita centinaia di
bancarelle, le giostre del luna park e mostre varie. I seregnesi per la
festa del santo patrono sono soliti organizzare anche una pesca di
beneficenza. All’interno della Baita del Pellegrino si
organizzano diverse sagre, dove si possono gustare formaggi, frittelle locali e
le salsicce.
Nella cittadina, oltre
il Santuario dedicato a santa Valeria, è possibile ammirare la Basilica di
San Giuseppe e la chiesa di San Benedetto. Di interesse storico anche la Villa
Odescalchi, la Torre Campanaria del Barbarossa , la Fontana del Mangiabambini e
il Palazzo Landriani Caponaghi.
Autore: Franco
Collodet
Sociologo e scrittore.
Studi specialistici in Scienze Storico-Antropologiche delle Religioni. Master
presso la Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa di Rimini.
Esperto dei cammini religiosi in Europa e in Medio Oriente.
SOURCE : https://www.vaticano.com/santa-valeria-patrona-di-seregno/
The
church of Santa Valeria in Seregno
Il santuario di Santa Valeria, Seregno
Voir aussi : http://orthodoxievco.net/ecrits/vies/synaxair/avril/vital.pdf
http://www.christianiconography.info/vitalis.html
https://www.ilsussidiario.net/news/santa-valeria-il-28-aprile-si-celebra-la-patrona-di-seregno/1987689/
https://www.youtube.com/watch?v=7AGlqYhWcMo&ab_channel=TeleRadioKolbelaVocediMariaReginadell%27Amore