Cathédrale Saint-Pierre de Poitiers, Poitiers (Vienne,
France). Carte postale des trois portails, avant 1940, éditions Lévy fils &
Cie, Paris
Saint Guillaume Tempier, évêque
Évêque de Poitiers mort en 1197. Il brilla tellement
par sa piété et l'intégrité de ses mœurs que ses fidèles l'élevèrent tout de
suite à la gloire des autels.
SAINT GUILLAUME TEMPIER
Évêque de Poitiers (+ 1197)
Évêque dont le diocèse de Poitiers fait mémoire
aujourd'hui. Il brilla tellement par sa piété et l'intégrité de ses mœurs que
ses fidèles l'élevèrent tout de suite à la sainteté.
65e évêque sur la liste des évêques du diocèse de Poitiers.
À Poitiers, en 1197, saint Guillaume Tempier, évêque,
qui défendit avec prudence et fermeté les droits de son Église contre les
nobles, et corrigea les mœurs, offrant lui-même un exemple de vie très
vertueuse.
Martyrologe romain
SOURCE : http://nominis.cef.fr/contenus/saint/6313/Saint-Guillaume-Tempier.html
Also known as
William of Poitiers
Profile
Canon regular
at Saint-Hilaire-de-la-Celle. Bishop of Poitiers, France in 1184.
Reformer who enforced discipline among his clergy. Persecuted for defending
ecclesiastical freedom.
29 March 1197 of
natural causes
miracles reported
at his tomb, which became a pilgrimage site
Additional Information
books
Book of Saints, by the Monks of
Ramsgate
Our Sunday Visitor’s Encyclopedia of Saints
sitios en español
Martirologio Romano, 2001 edición
fonti in italiano
MLA Citation
“Saint William Tempier“. CatholicSaints.Info. 9
April 2020. Web. 8 December 2021.
<https://catholicsaints.info/saint-william-tempier/>
SOURCE : https://catholicsaints.info/saint-william-tempier/
Bl. William Tempier
In his youth, William Tempier entered the Augustinian
canons monastery of Saint-Hilaire-de-la-Celle in his native city of Poitiers,
France, later becoming the canons abbot. His religious life was
characterized by exceptional piety, self-denial, and integrity. In 1184, he was
unanimously chosen to become bishop of
Poitiers. In the episcopal office, William showed himself to be a determined
opponent of secular interference in the governance of the Church and a firm
defender of the Church’s rights. He also combated ecclesiastical abuses, and
especially the vice of simony (the
buying and selling of ecclesiastical appointments). For championing the cause of
the Church, William was subjected to persecution and
calumny, which he endured with steadfast courage. Following his death, many
miracles of physical healing were reported among those coming to pray at his tomb.
William’s intercession came
to be invoked by those suffering from hemorrhaging.
SOURCE : http://www.catholic.org/saints/saint.php?saint_id=6039
San Guglielmo Tempier Vescovo di Poitiers
Poitiers (Francia), sec. XII - † 29 marzo 1197
Canonico regolare a Sant'Ilario di Poitiers, Guglielmo
Tempier divenne vescovo della città nel 1184. Viene ricordato per il coraggio
con cui difese i diritti e le proprietà della sua diocesi: un documento del
1185 lo indica come «pro jure ejusdem ecclesiae persecutionem viriliter
patientem». E nel 1191 viene chiamato «Guillelmus fortis». Morì nel 1197. In
vita oggetto di forti opposizioni, in morte fu onorato come un santo: la gente
si recava sulla sua tomba per ottenere la guarigione dalle emorragie. (Avvenire)
Martirologio Romano: A Poitiers in Aquitania, in
Francia, san Guglielmo Tempier, vescovo, uomo prudente e risoluto; difese dai
soprusi dei nobili la Chiesa a lui affidata e riformò i costumi, offrendo egli
stesso l’esempio di una vita integerrima.
Non ci sono molte notizie su s. Guglielmo Tempier, ma la sua festa da secoli è al 29 marzo e alla stessa data è riportato dal ‘Martirologio Romano’.
Non si sa quando e dove nacque, si crede a Poitiers (Francia), perché egli era Canonico Regolare a S. Ilario di Poitiers e divenne vescovo della stessa città nel 1184, come lo testimonia un documento di quell’anno.
Viene ricordato soprattutto per il coraggio dimostrato nel difendere i diritti e le proprietà della sua Diocesi, anche questo è affermato in un documento del 1185, che lo indica come difensore contro i persecutori della Diocesi, e dotato di virile pazienza.
E ancora nel 1191 è indicato come “Guglielmo il forte”; nello stesso anno costrinse uno dei suoi vassalli a prestargli il dovuto omaggio; non bisogna dimenticare che si era nel Medioevo, quindi i costumi generali dell’epoca, facevano assumere atteggiamenti, per noi oggi incomprensibili.
Dopo tredici anni d’intenso episcopato, morì il 29 marzo 1197 e fu sepolto nella Chiesa di S. Cipriano. Il vescovo Guglielmo Tempier che in vita era stato fortemente contrastato dai notabili della diocesi, da morto fu onorato come un santo, indice che al di là, della energia espressa nel condurre la vita amministrativa e allora anche politica della Diocesi, egli in campo pastorale fu un gran vescovo, attento alla vita spirituale dei fedeli, ai quali era un integerrimo esempio.
Il popolo di Poitiers si recava alla sua tomba per essere guarito dalle emorragie.
Autore: Antonio Borrelli