samedi 30 mars 2019

Sainte BALBINA de ROME, vierge et martyre


La statua di santa Balbina nel colonnato di San Pietro a Roma

Sainte Balbine

Vierge, martyre à Rome (IIe siècle)

Vierge et martyre, fille de saint Quirin

Nous connaissons d'elle le cimetière de sainte Balbine sur la via Appia à Rome. 

Des internautes nous signalent:

- "il existe une chapelle Sainte-Balbine à Luxembourg (entre la gare et le centre ville, au fond de la vallée de la Pétruse) 

Sainte Balbine est associée à Saint Quirin, s
oldat martyr romain (son père) culte tout spécialement célébré à Saint-Quirin, village de Moselle."

- "Il y a une belle église 'Santa Balbina' à Rome, via Antonina près des termes de Caracalla"

- "Construite sur l'Aventin, l'une des 7 collines de Rome, la basilique du IVe siècle s'est peu à peu écroulée; sur ses ruines une petite église a été bâtie en 1928."

- "Il existait une chapelle Sainte-Balbine à Liège. Elle était le centre d'un des nombreux pèlerinages dont Liège était le centre. Cette chapelle a été dotée en 1355 par le Prince-Évêque de Liège Englebert de La Marck . Elle était située au haut de la rue Pierreuse du côté droit et a été démolie en 1816 sous le gouvernement hollandais lors de la construction de la Citadelle."

À Rome, commémoraison de sainte Balbine, dont un titre(*), construit sur l'Aventin avant la fin du Ve siècle, offre le nom à la vénération des fidèles.

Martyrologe romain

(*) titre cardinalice, c'est à dire, une église à laquelle est rattaché un cardinal.

Santa Balbina di Roma Martire


Di lei non si hanno molte notizie certe. Secondo la tradizione era figlia del tribuno romano e martire Quirino con cui venne uccisa introno al 130 per poi essere seppellita sulla via Appia. Tuttavia il cimitero che vi si trova nonché la chiesa sul piccolo Aventino non avrebbe alcun legame con lei. Balbina era stata battezzata da Papa Alessandro I insieme al padre convertitosi al cristianesimo. Ammalatasi gravemente fu portata dal Pontefice che allora era imprigionato e ne venne guarita. Di estrazione nobile venne chiesta più volte in sposa ma rimase sempre fedele al suo voto di verginità. Arrestata insieme col padre per ordine dell'imperatore Adriano venne decapitata dopo lunghe torture. L'iconografia la raffigura con croce e scettro di gigli; talvolta anche con un angelo che indica il cielo. Altre immagini la rappresentano mentre tiene in mano una catena. Sarebbe infatti guarita dal mal di gola sfiorando le catene che tenevano imprigionato Papa Alessandro I. (Avvenire)

Etimologia: Balbina = balbuziente, dal latino

Emblema: Palma

Martirologio Romano: A Roma, commemorazione di santa Balbina, la cui basilica fondata sull’Aventino reca il suo venerando nome. 

E' ricordata nel Martirologio Romano al 31 marzo. La prima parte dell'elogio, che tratta del suo battesimo a Roma, è stata presa dagli atti leggendari dei ss. Alessandro, Evenzio, Teodulo, Ermete e Quirino. L'autore fa di Balbina Ia figlia del martire Quirino creando, secondo il costume degli agiogra`fi romani del secolo V, una parentela arbitraria. La seconda parte dello stesso elogio, riguardante la sepoltura sulla via Appia, è stata inventata da Adone, poiché negli atti suddetti non si trova nessuna notizia in proposito. NelI'antichità Balbina non ha avuto culto né è commemorata nel Martirologio Geronimiano. Floro, nel suo Martirologio, la ricorda il 18 gennaio, tratto in errore da una commemorazione mal compresa del Martirologio Geronimiano. Adone la ricorda al 31 marzo, aggiungendo arbitrariamente che era sepolta nel cimitero di Pretestato sulla via Appia, perché, essendo figlia del martire Quirino, doveva essere sepolta vicino a lui.


La Vita leggendaria di Balbina è pervenuta a noi tramite due passiones: la prima è una passio Alexandri, forse del VI secolo, che confonde papa Alessandro con l'omonimo martire nomentano; la seconda è una passio ss. Balbinae et Hermetis, una specie di appendice alla passio Alexandri. Secondo queste due leggende, Balbina era figlia del martire Quirino, il quale, convertitosi alla fede cristiana, fu battezzato insieme con lei da papa Alessandro. Essendosi Balbina ammalata gravemente, fu portata dal padre al papa, che allora era imprigionato, e ne fu risanata. Per le sue ricchezze e per la sua nobiltà fu domandata in sposa da molti giovani, ma ella volle rimanere fedele al suo voto. Arrestata insieme col padre per ordine dell'imperatore Adriano (117-35), dopo non pochi tormenti fu decapitata.

A Roma erano indicati col nome di B. un titolo, del quale si ha col nome di B. un titolo, del quale si ha notizia nel sinodo del 595, ed un cimitero situato tra la via Appia e l'Ardeatina. Probabilmente l'eroina della leggenda agiografica fu la fondatrice dell'uno e dell'altro, ed in seguito, secondo un costume caro agli antichi agiografi, fu elevata alla dignità di martire.



Autore: Filippo Caraffa