lundi 3 août 2020

Saint ASPRENO di NAPOLI, évêque


Pietro Negroni (1505–1565). La Sainte Famille avec Sant’Aspreno et Santa Candida, 1554, Naples Cathedral

Saint Aspren

Premier évêque de Naples (IIIe siècle)

ou Asprenos.

Selon certaines sources, malade, il aurait été guéri par saint Pierre lui-même qui l'aurait converti et baptisé. Il aurait été évêque de Naples pendant 23 ans.

À Naples, au IIIe siècle, saint Asprenos, premier évêque de la cité.

Martyrologe romain

SOURCE : https://nominis.cef.fr/contenus/saint/11047/Saint-Aspren.html


Luca Giordano (1634–1705). Les Saints Patrons de Naples adorant le Crucifix, 
(Saint Baculus, Saint Euphebius, Saint Francesco Borgia, Saint Aspreno, et Sainte Candida), 
400 X 315, XVIIe siècle, National Museum of Capodimonte 

Saint Aspren of Naples

Also known as

Aspremo

Asprenato

Aspronas

Memorial

3 August

Profile

Convert, brought to the faith by Saint Candida the Elder. Knew Saint Peter the Apostle, and one story says he was healed by him. First bishop of NaplesItaly, and devoted himself to evangelization.

Canonized

Pre-Congregation

Patronage

NaplesItalyarchdiocese of

SOURCE : https://catholicsaints.info/saint-aspren-of-naples/


Sant’Aspreno al Porto, Napoli, Rèsti Paleocristiani


Sant’Aspreno al Porto, Napoli, Colonnato


Sant’Aspreno al Porto, Napoli, Ipogeo

Book of Saints – Aspren

Article

(SaintBishop (August 3) (1st century) Although mention is not made of this Saint in the ancient Menologies, tradition from time immemorial and the records of the Neapolitan Church abundantly prove his cultus from the Apostolic Age. It is related that Saint Peter passing through Naples on his way from Antioch to Rome, cured Saint Aspren of a serious malady, instructed and baptised him, and on a return visit confided to him the care of the Church in Naples. His conversion, miracles and other works were depicted on the walls of the chapel where he was interred.

MLA Citation

Monks of Ramsgate. “Aspren”. Book of Saints1921. CatholicSaints.Info. 2 August 2012. Web. 3 August 2020. <http://catholicsaints.info/book-of-saints-aspren/>

SOURCE : https://catholicsaints.info/book-of-saints-aspren/



Chiesa di Sant'Aspreno ai Crociferi, Borgo dei Vergini, Napoli, 

Feast of Sant’Aspreno di Napoli

August 3rd is the Feast Day of Sant’Aspreno (St. Aspren), the first Bishop of Naples. Invoked against migraine headaches, he is one of some fifty co-patrons of Naples and to many Neapolitans he is second only to San Gennaro in importance. According to tradition, Santa Candida la Vecchia brought St. Peter, who was passing through the city while traveling to Rome from Antioch, to visit Aspreno, who had been ill for some time. Miraculously healed by the Apostle, Aspreno converted and became a disciple of Peter, who would later consecrate him as bishop. During his long episcopate of twenty-three years, Aspreno built the Oratory of Santa Maria del Principio and the Basilica of San Pietro ad Aram, where the altar St. Peter celebrated the Holy Sacrifice of the Mass is still kept. In celebration, I’m posting a prayer to Sant’Aspreno.

Prayer to Sant’Aspreno di Napoli

Grant, we beseech Thee, almighty God, that the examples of Sant’Aspreno di Napoli may effectually move us to reform our lives; that while we celebrate his feast, we may also imitate his actions. Look upon our weakness, almighty God, and since the burden of our own deeds weighs heavily upon us, may the glorious intercession of Sant’Aspreno protect us. Through Christ our Lord. Amen.

SOURCE : http://ilregno2s.blogspot.com/2019/08/feast-of-santaspreno-di-napoli.html



Sant' Aspreno di Napoli Vescovo

3 agosto

Primo vescovo di Napoli, visse tra la fine del I secolo e gli inizi del II, epoca a cui si fanno risalire gli inizi della Chiesa partenopea. Vari antichi documenti, tra i quali il Calendario marmoreo di Napoli, fissano la durata del suo episcopato in 23 anni. Secondo una leggenda si sarebbe convertito dopo essere stato guarito da san Pietro, che lo consacrò poi vescovo. Fece costruire l'oratorio di Santa Maria del Principio, su cui sarebbe poi sorta la basilica di Santa Restituta e la chiesa di San Pietro ad aram. Dopo san Gennaro è il secondo dei 47 protettori di Napoli i cui busti sono custoditi nella Cappella del tesoro in Duomo, dove sarebbe anche conservato il bastone con cui san Pietro lo guarì. Nella città, in epoche diverse, furono elette due chiese in suo onore e una cappella gli è dedicata nell'antichissima basilica di Santa Restituta.È invocato contro l'emicrania e la sua festa liturgica viene ricordata nel Martirologio romano e nel Calendario marmoreo al 3 agosto. (Avvenire)

Emblema: Bastone pastorale

Martirologio Romano: A Napoli, sant’Asprenato, primo vescovo della città.

Moltissimi napoletani, presi dalla grande devozione per il patrono principale della città s. Gennaro e dal suo periodico spettacolare miracolo della liquefazione del sangue, hanno dimenticato o addirittura ignorano che il primo vescovo della nascente comunità cristiana di Napoli fu s. Aspreno, mentre s. Gennaro fu vescovo di Benevento e morto martire a Pozzuoli vicino Napoli.

Di s. Aspreno di certo si sa che è della fine del I secolo, inizi del II, epoca in cui i più recenti studi archeologici, fissano gli inizi della Chiesa napoletana, a conferma di ciò, si sa che il nome Aspreno era molto diffuso nel periodo della repubblica e nei primi tempi dell’Impero romano, poi cadde in disuso.

Vari antichi documenti compreso il famoso Calendario Marmoreo di Napoli, ne attestano la sua esistenza al tempo degli imperatori Traiano ed Adriano e fissano in ventitré anni la durata del suo episcopato.

Della sua vita non si sa niente di certo, ma un’antichissima leggenda ripresa poi da testi successivi con rimaneggiamenti, narra che s. Pietro, fondata la Chiesa d’Antiochia, dirigendosi verso Roma con alcuni discepoli, passò per Napoli, qui incontrò una vecchietta ammalata (identificata poi con s. Candida la Vecchia) che promise di aderire alla nuova fede se fosse stata guarita.

Pietro fa un esorcismo contro la malattia e i discepoli antiocheni rispondono con un Amen! Candida guarita, gli raccomanda un suo amico di nome Aspreno da tempo ammalato e che se guarito anche lui certamente si sarebbe convertito.

A questo punto Pietro guarisce anche lui e dopo averlo catechizzato, lo battezza. Il cristianesimo ebbe subito una diffusione in Napoli e quando Pietro decise di riprendere il viaggio per Roma, consacrò lo stesso Aspreno come vescovo. Egli fece costruire l’oratorio di S. Maria del Principio su cui sorgerà la basilica di s. Restituta e fondò la chiesa di S. Pietro ad Aram ove ancora oggi è conservato l’altare su cui l’Apostolo celebrò il Sacrificio.

Il santo vescovo morì ricco di meriti, e vari miracoli furono ottenuti per sua intercessione; il suo sepolcro fu posto nell’oratorio di S. Maria del Principio, alcuni studi più recenti dicono che fu posto nelle catacombe di S. Gennaro, nella cui basilichetta superiore vi erano le immagini, non ben conservate, dei primi 14 vescovi napoletani, il vescovo Giovanni lo Scriba (842-49) fece trasportare i resti nella basilica Stefania, dedicando ad ognuno una tumulazione con immagine e s. Aspreno sotto l’altare della cappella a lui dedicata.

Dopo s. Gennaro è il secondo dei 47 santi protettori di Napoli, i cui busti d’argento sono custoditi nella cappella del tesoro di s. Gennaro nel Duomo, lì vi sarebbe conservato il bastone con cui s. Pietro lo guarì.

Nella città in epoche diverse furono elette due chiese in suo onore e una cappella gli è dedicata nell’antichissima basilica di s. Restituta.

È invocato contro l’emicrania, la sua festa liturgica viene ricordata nel Martirologio Romano e nel Calendario Marmoreo al 3 agosto.

Autore: Antonio Borrelli

SOURCE : http://www.santiebeati.it/dettaglio/90841


Sant’Aspreno, il Santo di oggi 3 agosto: primo Vescovo di Napoli

Da Fabio Amicosante

03/08/2020

ULTIMO AGGIORNAMENTO 8:10

Vissuto a cavallo tra I e II secolo, Sant’Aspreno ricoprì per primo la carica di Vescovo di Napoli, divenendo punto di riferimento per la città.

Uno dei documenti più autorevoli che ci fornisce notizie circa la vita di Sant’Aspreno è il calendario marmoreo di Napoli, un’antica stele in cui sono presenti i nomi dei Vescovi di Napoli fino al IX secolo. È da qui che ricaviamo due notizie importanti: Aspreno fu il primo a ricoprire tale carica e inoltre sappiamo che il suo incarico durò per 23 anni. Il suo speciale carisma fu un punto di riferimento per la comunità cristiana napoletana. Fu lo stesso San Pietro, primo Pontefice della Storia Universale, a guarirlo e ad affidargli la carica.

Sant’Aspreno e il rapporto con San Pietro

La tradizione vuole che Sant’Aspreno conobbe in prima persona l’apostolo Pietro. Il primo Pontefice della Storia, diretto a Roma (da Antiochia), giunse a Napoli, dove sostò per qualche tempo. Lì conobbe una signora, Candida, che soffriva a causa di un male. Il Santo Apostolo curò la donna, la quale si convertì, divenendo poi anche Santa, col nome di Santa Candida la Vecchia.  La donna accompagnò Aspreno, anch’egli infermo dal Santo Apostolo. San Pietro guarì anche Aspreno, che subito si convertì al cristianesimo. Pietro dovette lasciare Napoli per dirigersi verso Roma, ma prima di abbandonare la città, consacrò Aspreno come pastore, dunque Vescovo della città partenopea.

Sant’Aspreno primo Vescovo di Napoli

In questo modo avvenne la consegna del Kerygma cristiano, l’annuncio del messaggio cristiano, da San Pietro ad Aspreno, che fu dunque investito dell’importante carica vescovile. Il nuovo Pastore della città fece costruire a Napoli un edificio di culto, denominato Santa Maria del Principio, dove successivamente sorse la Basilica di Santa Restituta (parte del Duomo di Napoli). Il Santo Vescovo fondò la Chiesa di San Pietro ad Aram, la prima Chiesa di Napoli, dove ancora oggi è conservato l’altare su cui l’apostolo Pietro celebrò il Sacrificio Eucaristico.

Culto

Sant’Aspreno morì nel corso del II secolo, ricco di meriti. Diversi miracoli sono attribuiti alla sua intercessione. Il suo sepolcro è stato posto nell’oratorio di Santa Maria del Principio, ma alcuni studi recenti hanno affermano che le sue reliquie si trovavano nelle catacombe di San Gennaro e che successivamente (nel corso del IX secolo) furono trasferite nella Basilica Stefania. Insieme a San Gennaro, Sant’Aspreno è patrono di Napoli. La Chiesa cattolica festeggia la sua memoria liturgica il 3 agosto.

Fabio Amicosante

SOURCE : https://www.lalucedimaria.it/santo-3-agosto/

Voir aussi https://cosedinapoli.com/personaggi/santaspreno-primo-vescovo-napoli/

https://www.ilvaloreitaliano.it/3-agosto-santaspreno-primo-vescovo-di-napoli/

https://grandenapoli.it/santaspreno-il-santo-che-ha-inventato-laspirina/