Sainte Eléonore
Reine d'Angleterre,
puis moniale bénédictine (✝ 1291)
Sainte Eléonore,
fille du comte de Provence et belle-sœur de saint Louis, épousa très jeune le roi
d'Angleterre, Henri III dont le long règne fut des plus mouvementés. Elle se
mêla de politique, ce qui ne fut pas heureux. A la mort du roi son époux, elle
se fit bénédictine et vécut dès lors en paix dans son couvent. (Voir aussi
Aliénor d'Aquitaine qui finit très saintement sa vie.)
Fêtée le 25 juin, jour de sa naissance au ciel (de son décès) et le 21 février localement d'après 'santibeati', site en italien...
Tête de la statue
d’Éléonore de Provence dans l'abbaye de Westminster.
Eleonore de Provence, Reine d’Angleterre
Parcours d’Eléonore de Provence
Elle
est la fille de Raimond Bérenger IV (Maison
d’Anjou), comte
de Provence, et de Béatrice de Savoie.
Elle
est la sœur de Marguerite de Provence (reine de France et épouse de Saint Louis).
Elle
est la sœur de Sancie de Provence (reine des Romains et épouse de Richard de Cornouailles),.
Elle
est la sœur de Béatrice de Provence (reine de Sicile et épouse de Charles d’Anjou-Sicile).
1236. Le 14 janvier. Eléonore épouse Henri III Plantagenêt, roi d’Angleterre, à Canterbury, et
devient reine consort d’Angleterre.
1239. Eléonore a un fils qui deviendra Edouard 1er d’Angleterre (1239 – 1307).
1240. Eléonore a une fille, Marguerite d’Angleterre (1240 – 1275) qui épouse Alexandre III, roi d’Ecosse, en 1251.
1242. 25 juin. Eléonore a
une deuxième fille Béatrice d’Angleterre ( 1242 – 1275) qui épouse Jean II, Duc de Bretagne.
1245. Elénore met au Monde Edouard de Lancastre (1245
– 1296) qui épouse Blanche d’Artois, en 1276.
1272. Mort de son époux Henri III d’Angleterre.
1275. Mort de ses filles Marguerite et Béatrice.
1276. Eléonore se retire dans l’abbaye bénédictine d’Amesbury.
1291. Eléonore décède le 26 juin dans l’abbaye d’Amesbury.
Œuvres d’Eléonore de Provence
Eléonore fonde la bastide de Monségur en
Gironde.
Eléonore est célèbre pour
sa piété.
Elle
est connue comme Sainte Eléonore.
Eléonore a seulement été béatifiée et non canonisée.
Eléonore est fêtée le 25 juin ou en juillet.
Eléonore a seulement été béatifiée et non canonisée.
Eléonore est fêtée le 25 juin ou en juillet.
Mariage du roi d’Angleterre, Henri de Plantagenet et d'Éléonore de Provence.
Historia Anglorum de Matthieu Paris, British Library, Royal 14 C VII, v.1250
Saint Eleanor
She is considered by the Roman
Catholic Church as
a saint, famed
for her piety. Her feast day in the Roman Catholic Church falls on August
18. She is the patron
saint ofarchaeologists. The
names "Saint Eleanor" and "Saint Eleanora" are usually
synonymous for Saint Helen. Saint Helena (Latin: Flavia Iulia Helena
Augusta), also known as Saint Helen, Helena Augusta or Helena of Constantinople (c. 250 – c. 330 C.E.), was the consort of Emperor Constantius Chlorus,
and the mother of Emperor Constantine
the Great, with whom she had a close relationship. Helena
played a significant role in re-establishing Christianity in the Holy Land after
a period of decline. She allegedly rediscovered several Christian sites in the
Holy Land, which had been converted to pagan temples, and she had these sites
rededicated to Christianity. In particular, she is renowned for discovering the
site of Calvary where she claimed to
find the relics of the True Cross. She was canonized as a saint in the Roman Catholic Church, and is
still venerated today. (Reference: Catholic Encyclopedia.)
Sant' Eleonora Regina d'Inghilterra
1222 - Amesbury, 25 giugno 1291
Nacque nel 1222 da Raimondo Berengario IV, conte di Provenza, e da Beatrice
di Savoia. Donna di grande pietà ed amante delle lettere, il 14 gennaio 1236
sposò a Canterbury il re Enrico III d'Inghilterra. Nella sua nuova residenza
inglese fu seguita da un gran numero di parenti e connazionali, che
abbandonarono la Provenza in cerca di fortuna. Esercitò una grande influenza,
sia durante il regno di Enrico, sia nei primi anni del regno di suo figlio
Edoardo I. Ritiratasi nell'abbazia benedettina di Amesbury, vi prese il velo il
3 luglio 1276 e lì visse poi sempre sino alla morte, avvenuta il 25 giugno 1291
in concetto di santità.
Etimologia: Eleonora = che ha pietà, dal greco;
dimin. = Nora, Norina
In duemila anni di
cristianesimo non sono purtroppo molti i fedeli laici ascesi alla gloria degli
altari e tra questi la gran parte sono teste coronate di tutta Europa. Molte
sovrane sono state acclamate sante dal loro popolo e la Chiesa ha ratificato il
culto loro tributato. Esempi significativi sono le sante regine francesi
Clotilde, Radegonda, Bianca, Giovanna e Batilde, nonchè Matilde di Germania,
Elisabetta del Portogallo, Margherita di Scozia, Gladys del Galles, Berta del
Kent ed Etelburga di Northumbria. Quali beate sono venerate Beatrice de Suabia,
Gisella d’Ungheria, Caterina di Borsnia ed Ildegarda di Kempten, consorte di
Carlo Magno. Già
nell’Antico Testamento troviamo la Regina Ester, oggi commemorata anche dal
Martyrologium Romanum. Giovanni Paolo II ha dichiarato “patrona d’Europa” la
regina Brigida di Svezia ed ha dichiarato sante le regine polacche Kinga ed
Edvige. “Venerabili” sono state riconosciute
dalla Chiesa Maria Clotilde di Borbone e Maria Cristina di Savoia,
rispettivamente sovrane del Regno di Sardegna e delle Due Sicilie. Recentemente
sono state introdotte le cause di canonizzazione anche per Isabella “la
Cattolica”, celeberrima regina di Castiglia, ed Elena del Montenegro, moglie di
Vittorio Emanuele III di Savoia.
Oggi è invece festeggiata Santa Eleonora, nelle cui vene per parte materna scorreva
anche sangue sabaudo. Nata nel 1222, era infatti figlia di Beatrice di Savoia e
Raimondo Berengario IV, conte di Provenza. Il nonno non era che il Beato
Umberto III conte di Savoia, primo santo di Casa Savoia. Eleonora, donna di
grande pietà ed amante delle lettere, il 14 gennaio 1236 a Canterbury convolò a
nozze con il re Enrico III d’Inghilterra.
Nella sua nuova residenza inglese fu seguita da numerosi suoi parenti e
connazionali, che abbandonarono la Provenza in cerca di maggior fortuna. Molti
di essi, infatti, riuscirono con la sua intercessione ad occupare vari
importanti uffici pubblici, ma il favoritismo di Eleonora nei loro riguardi
suscitò contro di lei una grande impopolarità da parte dei sudditi inglesi.
Questi insorsero nel 1261, costringendala a rifugiarsi nella torre di Londra.
Allorché Enrico III fu fatto loro prigioniero nel 1264, durante la battaglia di
Lewes, ad Eleonora non restò che fuggire nel continente, ove riunì un esercito
con cui riuscì a far liberare il marito.
Tornata dunque in Inghilterra nel 1265, insieme al Legato Pontificio, Eleonora
non mancò di esercitare una grande influenza, sia durante il regno di Enrico,
sia nei primi anni del regno del figlio nato dalla loro unione, Edoardo I.
Ritiratasi infine dalla vita pubblica, il 3 luglio 1276 prese il velo
nell’abbazia benedettina di Amesbury, ove trascorse i suoi giorni sino alla
morte, avvenuta il 25 giugno 1291 in concetto di santità.
E’ facile comprendere come la venerazione nei suoi confronti sia nata in modo
particolare all’interno dell’ordine religioso di cui fece parte e comunque il
suo culto non è mai stato ufficializzato dalla Chiesa. Nonostante ciò la festa
di Santa Eleonora viene localmente celebrata al 21 febbraio.
Autore: Fabio Arduino