jeudi 11 janvier 2024

Saint TOMMASO da CORI (FRANCESCO ANTONIO PLACIDI), prêtre franciscain et confesseur

 

Cori, il monumento dedicato a Sa Tommaso da Cori.


Saint Thomas de Cori

Franciscain italien (+ 1729)

Confesseur.

Il naquit dans le Latium, en Italie, près de Rome, d'une pauvre famille de paysans. Confié par ses parents à un chanoine de Cori qui éduquait des élèves, il découvrit la joie de servir le Christ et fut admis chez les franciscains. Sa bonté et sa fermeté, ainsi que son sens pédagogique, en firent un maître des novices puis l'animateur d'un couvent destiné aux retraites et récollections spirituelles. Après plusieurs années de ce ministère, ses supérieurs lui demandèrent de devenir prédicateur. Attaché à la maison de Civitella, il y vécut vingt années de prédication et de solitude, de gardien du couvent et de frère dévoué aux plus humbles tâches. Ses dernières années le clouèrent dans la souffrance. De la croix, il passa à la joie de la résurrection.

À Bellegra dans le Latium, en 1729, saint Thomas de Cori, prêtre de l'Ordre des Mineurs, admirable par son austérité et sa prédication et remarquable fondateur de retraites.

Martyrologe romain

SOURCE : https://nominis.cef.fr/contenus/saint/5942/Saint-Thomas-de-Cori.html

Saint Tommaso da Cori

Also known as

Francesco Antonio Placidi

Tommaso da Cori

Thomas of Cori

Memorial

11 January

19 January on some calendars

Profile

Spent his youth as a shepherdStudied philosophy and theology in ViterboItaly. Joined the Observant Franciscans in 1675Parish priest, assigned to Civitella, Italy. Known for his simple life, his strict observance of the Franciscan way, and his gifts of healing. His preachingconfessions and spiritual retreats, incarnated the evangelical counsel of the total gift of self to God and his fellow men.

Born

4 June 1655 in Cori, Latina, Italy as Francesco Antonio Placidi

Died

11 January 1729 at BellegraRomeItaly of natural causes

Venerated

1 August 1778 by Pope Pius VI (decree of heroic virtues)

Beatified

3 September 1786 by Pope Pius VI

Canonized

21 November 1999 by Pope John Paul II

Additional Information

Book of Saints, by the Monks of Ramsgate

Roman Martyrology

Saints of the Day, by Katherine Rabenstein

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Reading

“I’ll take care of myself and my flock I’ll take care of” (Ez 34, 11). Tommaso da Cori, a priest of the Order of Friars Minor, was the living image of the Good Shepherd. As a guide full of love, he has led the brothers entrusted to his care to the pastures of faith, always animated by the Franciscan ideal. In his monastery, he revealed his spirit of charity, showing available to all requirements even the most humble. He lived in the kingdom of love and service, according to the logic of Christ, as sung today’s Liturgy, “sacrificed himself, immaculate victim of peace on the altar of the cross, completing the mystery of human redemption” (Preface of Christ the King). Authentic disciple in the Poverello of Assisi, Saint Thomas of Cori was obedient to Christ, King of the Universe. He meditated and embodied in his life requirement evangelical poverty and the gift of self to God and neighbor. All his life appears as a sign of the Gospel, a testament to the love of the heavenly Father revealed in Christ and acting in the Holy Spirit, for the salvation of man. – Pope John Paul II in the canonization homily of Saint Tommaso

MLA Citation

“Saint Tommaso da Cori“. CatholicSaints.Info. 29 June 2023. Web. 11 January 2024. <https://catholicsaints.info/saint-tommaso-da-cori/>

SOURCE : https://catholicsaints.info/saint-tommaso-da-cori/

Saints of the Day – Thomas of Cori, O.F.M.

Article

Born in Cori, diocese of Velletri, Italy, in 1655; died 1729; beatified in 1785. Blessed Thomas began life as a shepherd in the Roman Campagna then became an Observant Franciscan in 1675. After his ordination to the priesthood, he was stationed at Civitella and spent the remainder of his life preachinpg and ministering in the mountain district around Subiaco (Attwater2, Benedictines).

MLA Citation

Katherine I Rabenstein. Saints of the Day1998. CatholicSaints.Info. 2 October 2021. Web. 11 January 2024. <https://catholicsaints.info/saints-of-the-day-thomas-of-cori-o-f-m/>

SOURCE : https://catholicsaints.info/saints-of-the-day-thomas-of-cori-o-f-m/

San Tommaso da Cori (Francesco Antonio Placidi) Sacerdote dei Frati Minori

11 gennaio

Cori, Latina, 4 giugno 1655 - Bellegra, Roma, 11 gennaio 1729

Nacque a Cori (Lt) il 4 giugno 1655 e venne battezzato con il nome di Francesco Antonio Placidi. A 14 anni restò orfano, facendosi così carico dell'intera famiglia. A 22 anni entrò nell'ordine dei Frati minori francescani, nel convento della Santissima Trinità in Orvieto, assumendo il nome di frà Tommaso. Per 5 anni fu allievo del celebre Lorenzo Cozza e nel 1683 a Velletri fu consacrato sacerdote diventando anche predicatore. Esercitò l'apostolato nella diocesi di Subiaco e in quelle confinanti con tale successo da essere indicato fin da subito come «l'apostolo del Sublacense». Le sue predicazioni furono raccolte in un volume manoscritto. Nel suo apostolato si distinse per la pratica esemplare delle virtù cristiane. Più volte durante la Messa ebbe diversse apparizioni. Compì anche alcuni miracoli. Ma il suo nome è legato soprattutto alla grande opera dei «Ritiri» dell'Ordine francescano. Seguendo l'esempio del beato Bonaventura da Barcellona, fondò i «ritiri» di San Francesco a Civitella (ora Bellegra) e a Palombara Sabina. Tommaso morì a 74 anni, nel 1729.

Etimologia: Tommaso = gemello, dall'ebraico

Martirologio Romano: A Bellegra nel Lazio, san Tommaso (Francesco Antonio) Placidi da Cori, sacerdote dell’Ordine dei Frati Minori, insigne per l’austerità di vita e per la predicazione e illustre fondatore di eremi.

Nacque a Cori (Latina) il 4 giugno 1655 e al battesimo fu chiamato Francesco Antonio Placidi; già a 14 anni era orfano di entrambi i genitori, e così ancora ragazzo dovette mandare avanti da solo la famiglia. A 22 anni, sistemate in modo decoroso le due sorelle, entrò nell’Ordine dei Frati Minori Francescani, nel convento della SS. Trinità in Orvieto il 7 febbraio 1677, cambiando il suo nome di Francesco Antonio in quello di frà Tommaso.

Per 5 anni fu allievo del celebre Lorenzo Cozza e nel 1683 a Velletri fu consacrato sacerdote ricevendo nel contempo la patente di predicatore. Esercitò l’apostolato nella Diocesi di Subiaco e in quelle confinanti con tale successo e profitto per quelle popolazioni, da essere classificato come "l’apostolo del Sublacense".

Grande maestro di santità, espertissimo direttore spirituale, fu veduto più volte stare nel confessionale, "dalla mattina fino a sera" digiuno.

Le sue efficaci predicazioni furono raccolte in un volume manoscritto; era molto richiesto per l’assistenza spirituale al letto degli infermi. Aveva il dono di riportare la pace serafica fra persone in contrasto, operò per riformare i pubblici costumi.

Sin da novizio divenne esempio di perfezione cristiana e religiosa e come tale, specchio per i suoi confratelli, compreso quelli più anziani. Ancora in lui si condensarono tante altre virtù così come viene riportato dal "Sommario dei processi" istruiti per la causa di beatificazione: la povertà. Non volle mai accettare offerte per la celebrazione della s. Messa; l’umiltà, giunse perfino a farsi calpestare dai confratelli all’ingresso del refettorio; una grande pazienza nel sopportare continue tentazioni nello spirito e per una piaga in una gamba che lo tormentò per quarant’anni.

Pregava così profondamente assorto da sembrare fuori di sé e immobile come una statua. Gesù Bambino gli apparve più volte durante la celebrazione della Messa. Ebbe il dono dei miracoli, come la moltiplicazione di cibi, guarigioni, ecc., frequenti estasi, apparizioni di Gesù, della Vergine, di s. Francesco.

Ma il suo nome è legato soprattutto alla grande opera dei "Ritiri" dell’Ordine Francescano. Seguendo l’esempio del beato Bonaventura da Barcellona, fondò i ‘ritiri’ di S. Francesco in Civitella (ora Bellegra) e di S. Francesco in Palombara Sabina.

Scrisse le Costituzioni del Ritiro che si conservano ancora autografe a Bellegra, regole rigide di meditazione e vita religiosa; il Capitolo Generale di Murcia del 1756 le estese a tutti i ritiri dell’Ordine Francescano.

Molti venerabili confratelli compreso s. Teofilo da Corte passarono per il ritiro di Bellegra, che divenne così una fucina di aspiranti in santità.

Tommaso morì a 74 anni, l’11 gennaio 1729.

La causa di beatificazione fu introdotta il 15 luglio 1737, auspici le Diocesi di Subiaco, Velletri e Sabina.

Beatificato da papa Pio VI il 3 settembre 1786.

Canonizzato da papa Giovanni Paolo II il 21 novembre 1999.

Autore: Antonio Borrelli

SOURCE : https://www.santiebeati.it/dettaglio/30800