mardi 30 avril 2024

Sainte SOPHIE de FERMO, vierge et martyre

 

Fermo: facciata della Cattedrale (xilografia). Strafforello Gustavo, La patria, geografia dell'Italia, III. Provincie di Ancona, Ascoli Piceno, Macerata, Pesaro e Urbino. Unione Tipografico-Editrice, Torino, 1898.

Sainte Sophie

Martyre (+ v. 250)

Selon les traditions locales, elle aurait été martyrisée sous le règne de Dèce lors de sa 7e persécution. Certains chercheurs pensent qu'elle peut être la sainte Sophie, vénérée en septembre avec ses filles Foi, Espérance et Charité.

À Fermo dans les Marches, sainte Sophie, vierge et martyre.

Martyrologe romain

SOURCE : https://nominis.cef.fr/contenus/saint/11651/Sainte-Sophie.html


 Duomo di Fermo


Saint Sophia of Fermo

Also known as

Sofia

Memorial

30 April

12 April on some calendars

Profile

Consecrated virgin martyred in the persecutions of Decius.

Born

FermoItaly

Died

c.250

Canonized

Pre-Congregation

Additional Information

Book of Saints, by the Monks of Ramsgate

Lives of the Saints, by Father Alban Butler

Roman Martyrology1914 edition

Saints of the Day, by Katherine Rabenstein

books

Our Sunday Visitor’s Encyclopedia of Saints

images

Santi e Beati

sitios en español

Martirologio Romano2001 edición

fonti in italiano

Martirologio Romano2005 edition

Santi e Beati

MLA Citation

“Saint Sophia of Fermo“. CatholicSaints.Info. 11 January 2024. Web. 30 April 2024. <https://catholicsaints.info/saint-sophia-of-fermo/>

SOURCE : https://catholicsaints.info/saint-sophia-of-fermo/


Parde dell' interno del duomo di Fermo.


Book of Saints – Sophia

Article

(SaintVirgin Martyr (April 30) (3rd century) A Christian maiden who laid down her life for Christ at Fermo in Central Italy, probably during the persecution under Decius (A.D. 250).

MLA Citation

Monks of Ramsgate. “Sophia”. Book of Saints1921. CatholicSaints.Info. 12 November 2017. Web. 30 April 2024. <https://catholicsaints.info/book-of-saints-sophia-30-april/>

SOURCE : https://catholicsaints.info/book-of-saints-sophia-30-april/

Saints of the Day – Sophia of Fermo, Virgin, Martyr

Article

Died c.250. Sophia, a maiden of Fermo in central Italy, was martyred under Decius. She is still venerated there, where her head is displayed in a rich reliquary in the cathedral (Benedictines, Husenbeth).

MLA Citation

Katherine I Rabenstein. Saints of the Day1998. CatholicSaints.Info. 11 January 2024. Web. 30 April 2024. <https://catholicsaints.info/saints-of-the-day-sophia-of-fermo-virgin-martyr/>

SOURCE : https://catholicsaints.info/saints-of-the-day-sophia-of-fermo-virgin-martyr/

April 30

St. Sophia, Virgin and Martyr

SHE suffered for the faith in the third age, at Firmo, in Italy, where her festival is kept on the 30th of April with great devotion. Her head is shown in a rich case in the cathedral. See Ughelli (in Episc. Firmanis,) who places her martyrdom under Decius: also Ferrarius, in Catal. Sanctor. Ital. and the Roman Martyrology.

Rev. Alban Butler (1711–73). Volume IV: April. The Lives of the Saints. 1866.

SOURCE : https://www.bartleby.com/lit-hub/lives-of-the-saints/volume-iv-april/st-sophia-virgin-and-martyr

SOPHIA

A virgin martyred under Decius at Fermo, in Picenum, April 30, and buried in the church of that town. The Fasti Westphalice, however, commemorate a Sophia on the same day at Minden (Martyr. Rom. [ed. aron.]; Ferrariusi in Catal. SS.; comp. Acta SS. ad 30 April).

SOURCE : https://www.biblicalcyclopedia.com/S/sophia.html

Fermo – Interno del Duomo (xilografia). Le cento città d'Italia. Supplemento mensile illustrato del Secolo – Milano: Sonzogno, 1887-1902.


Santa Sofia di Fermo Vergine e martire

30 aprile

Fermo, Ascoli Piceno, † 250 ca.

Le sante Vissia e Sofia, vergini e martiri di Fermo, la cui memoria liturgica è fissata rispettivamente al 12 e al 30 aprile, sono avvolte nel mistero: il Martirologio Romano ne attesta la venerazione, ma tace su dettagli biografici e ragioni del loro accostamento. La presenza dei loro crani in distinti reliquiari nella cattedrale di Fermo suggerisce un possibile martirio contemporaneo, forse per decapitazione, durante la settima persecuzione sotto l'imperatore Decio (249-251). La tradizione locale colloca il loro sacrificio verso il 250, mentre un'iscrizione nella cattedrale celebra Vissia come gloria della città natale. L'incertezza su date e circostanze del martirio non impedisce di cogliere la devozione popolare verso queste sante, inserite da Cesare Baronio nel Martirologio Romano e venerate anche in altri contesti, come nel caso di Santa Sofia, associata alla figura della vedova Sapienza e alle sue figlie Fede, Speranza e Carità.

Etimologia: Sofia = sapienza, saggezza, dal greco

Emblema: Palma

Martirologio Romano: A Fermo nelle Marche, santa Sofia, vergine e martire.

Sante VISSIA e SOFIA, vergini e martiri di Fermo

Una cosa è certa, la Chiesa tramite il suo testo ufficiale, il ‘Martirologio Romano’, celebra le sante Vissia (al 12 aprile) e Sofia (al 30 aprile) vergini e martiri di Fermo nel Piceno Italia. Detto questo, di certo non si sa altro, né della loro vita né del perché sono celebrate insieme.

Per il resto abbiamo qualche notizia sparsa, lo storico Ughelli nella sua “Italia Sacra” vol. II, parlando della diocesi di Fermo (Ascoli Piceno), attesta che il corpo di santa Vissia riposa nella cattedrale e in effetti nella chiesa metropolitana della città, esistono parecchi reliquiari, fra i quali in un’urna distinta in ebano con ornamenti in metallo dorato di stile barocco, è conservato il capo di santa Vissia martire, stranamente in un’altra urna è pure conservato il capo di santa Sofia martire.

Questa coincidenza dei due crani, fa supporre che esse furono martirizzate nello stesso tempo, se non insieme e probabilmente decapitate.

Secondo tradizioni locali Sofia e Vissia subirono il martirio verso il 250, sotto l’impero di Decio (249-251) durante la settima persecuzione da lui indetta. Esiste nella cattedrale una lapide che descrive santa Vissia che nobilita la città natale con il suo martirio; i loro nomi facevano parte di una lista di santi venerati a Fermo, trasmessa il 5 agosto 1581 da un prelato locale, ad un sacerdote oratoriano e amico di Cesare Baronio, il quale come è risaputo compilò il primo “Martirologio Romano”, e inserì le due sante vergini e martiri insieme allo stesso giorno del 12 aprile.

Secondo alcuni documenti locali s. Sofia è stata celebrata anche il 30 aprile; a tutto ciò bisogna aggiungere che alcuni studiosi ritengono s. Sofia di Fermo, come del resto altre Sofie, come la vedova Sapienza (Sofia) martire, che in Occidente è venerata al 30 settembre insieme alle figlie Fede, Speranza, Carità e il cui culto è diffuso anche in Oriente con i nomi di Sofia, Pistis, Elpis, Agape e ricordate nel culto greco il 1° agosto.

Autore: Antonio Borrelli

SOURCE : https://www.santiebeati.it/dettaglio/51450


Fermo – Panorama sud (xilografia). Le cento città d'Italia. Supplemento mensile illustrato del Secolo – Milano: Sonzogno, 1887-1902.


Santa Sofia di Fermo/ Oggi, 30 aprile si celebra la vergine e martire

Pubblicazione: 30.04.2023 - Simona Urso

Santa Sofia di Fermo viene festeggiata ogni anno il 30 aprile, assieme a Santa Vissia. Entrambe vergini e martiri, sono poche le informazioni in nostro possesso

Il 30 aprile la Chiesa celebra Santa Sofia, vergine e martire di Fermo. Secondo il “Martirologio Romano”, questa santa è celebrata nello stesso giorno di Santa Vissia. Purtroppo non esiste un testo che ne spieghi il motivo. Non si sa nulla della vita di queste due sante. Tuttavia, lo storico Ughelli, nel secondo volume de L’Italia Sacra, descrive la parrocchia di Fermo ad Ascoli Piceno e rivela che nella cattedrale della città si trovano delle reliquie in un’urna d’ebano. Una è la testa della martire Vissia e l’altra di Santa Sofia, appunto. Non è chiaro cosa ci facciano i due teschi nelle urne barocche con decorazioni in metallo dorato, ma non può essere una coincidenza che le due sante siano state martirizzate e decapitate nello stesso momento.

Secondo le conoscenze locali, Vissia e Sofia furono martirizzate nel 250 per ordine dell’imperatore Decio, che lanciò la settima persecuzione contro i cristiani. A Fermo esiste un elenco dei nomi di coloro che furono martirizzati e venerati. I prelati trasmisero un comunicato: il 5 agosto 1581 consegnarono l’elenco a un amico di Cesare Bonario, attraverso il quale si dice che abbia compilato il primo “Martirologio Romano”, che includeva le due sante il 12 aprile. Alcuni documenti locali ci dicono che Santa Sofia di Fermo è venerata anche il 30 aprile.

Il culto della Santa è associato anche alla vedova Sapienza (Sofia) martire che viene celebrata il 30 settembre, insieme alle figlie Fede, Speranza e Carità. Inoltre, la sua venerazione è celebrata anche in oriente, il 1° agosto, con culto greco e assume nomi diversi, come Pistis, Agape ed Elpis.

SOURCE : https://www.ilsussidiario.net/news/santa-sofia-di-fermo-oggi-30-aprile-si-celebra-la-vergine-e-martire/2525098/


Fermo – Panorama ovest (xilografia). Le cento città d'Italia. Supplemento mensile illustrato del Secolo – Milano: Sonzogno, 1887-1902.


Santa Sofía de Fermo, Virgen y Mártir

Abril 30

Calendario anterior: 12 de abril

Martirologio Romano: Santa Sofía, virgen y mártir, en Fermo, de la marca de Ancona. Esta Santa recibió la palma del martirio por su constancia en confesar a Nuestro Señor Jesucristo durante la persecución de Diocleciano. (+250)

Muy poco es lo que se sabe de esta Santa, y ofrece muy poca certeza. La tradición local de la ciudad de Fermo asegura que fue una virgen conciudadana que, en el año 250, en tiempos de la séptima persecución de Decio, sufrió el martirio, siendo probablemente decapitada. Esto se deduce porque su cráneo se conserva en dicha catedral de Fermo. A esta virgen mártir vecina de Fermo se la conmemora localmente el día 30 de abril.

Sin embargo, el hagiógrago Lanzione sostiene que esta virgen mártir Sofía de Fermo no es más que un desdoblamiento de la viuda mártir Santa Sofía de Roma -la madre de las niñas mártires Pistis, Elpis y Ágape, de las que hablé el mes pasado-. No parece posible, tampoco, identificarla con otras mártires del mismo nombre.

Baronio, haciendo gala de su habitual escaso rigor, introdujo a la mártir de Fermo en el Martirologio Romano apoyándose únicamente en una lista de Santos venerados en Fermo. Esta lista fue transmitida por monseñor Giulio Ricci de Fermo al “hermano Flaminio” el día 5 de agosto de 1581. El tal Flaminio era sacerdote del Oratorio y amigo de Baronio; lo que hace pensar que la introducción de esta mártir en el Martirologio fue más un asunto de favor entre amigos que una decisión seria y meditada.

Para más inri, la dicha lista no daba ninguna información sobre esta presunta mártir de Fermo, por lo que es imposible ampliar detalles sobre la misma. Aparte del cráneo conservado en una urna en la catedral de esta ciudad italiana, nada más parece poder saberse sobre esta enigmática y oscura mártir.

Bibliografía:

- VVAA, Bibliotheca sanctorum (Enciclopedia dei Santi), Città Nuova Editrice, Roma 1987.
Meldelen - Fuente: preguntasantoral.es

SOURCE : https://vidas-santas.blogspot.com/2013/04/santa-sofia-de-fermo-virgen-y-martir.html

Voir aussihttps://www.iluoghidelsilenzio.it/teatro-santa-sofia-ex-chiesa-moresco-fm/